La dotazione impiantistica del tunnel è all’avanguardia in termini di sicurezza; i sistemi di rilevazione degli incendi, unitamente ai sensori per la misurazione degli inquinanti e della velocità dell’aria, comandano l’adeguato regime di ventilazione . I sistemi di comunicazione presenti, come i pannelli a messaggio variabile per la diffusione in tempo reale di messaggi di servizio e la videosorveglianza, sono supervisionati da una sala provvisoria di controllo sul piazzale italiano e, successivamente, anche dalla Sala Operativa Territoriale Anas di Torino.
La realizzazione dell’infrastruttura, della durata di 6 anni dal subentro del #CONDORZIOEDILMACO, avvenuto nel luglio 2019, è stata interessata dall’alluvione dell’ottobre 2020 che ha gravemente danneggiato le opere storiche esistenti e parte delle nuove già realizzate, sia sul versante francese e sia sul versante italiano. La progettazione esecutiva di nuove opere non previste nel progetto originario, resesi necessarie a seguito dell’evento #ALEX, ha coinvolto le società #InArPRO, #A-K Engineering, #ALISEA, #Hydrodata, #A.V.A., sotto l’egida della Conferenza Intergovernativa Italia-Francia, e la validazione della D.G. #ANAS e la supervisione francese del #CEREMA e del #CETU.

Un ringraziamento speciale va rivolto alle competenze tecniche e umane dei tecnici e delle maestranze dell’imprese del Consorzio, #Cogefa SpA e #Mattioda SpA, e dei vari sub appaltatori impegnati nelle lavorazioni, a tutti i tecnici della Direzione Lavori di #ANAS SpA e ai collaudatori dell’opera.
Attualmente sono in corso di realizzazione le opere relative ai tornanti stradali sul versante francese, le opere di sistemazione e messa in sicurezza del Vallone del Cà e del Torrente Roya, e la realizzazione della variante plano-altimetrica della galleria storica in territorio francese.